domenica 21 febbraio 2016

I mantra "salva-genitori"



I mantra sono delle frasi ripetute, utilizzate in meditazione nella tradizione indiana, che hanno la funzione di concentrare e di guidare il pensiero.  Uno dei significati di mantra è  “pensiero che protegge”.
Molto spesso i genitori chiedono delle formule magiche per gestire i figli, per trattenersi, per  aiutarsi nella difficile strada dell’educazione. Magari ci fossero queste formule magiche, in grado di spianare gli ostacoli e i momenti difficili.
All’interno del laboratorio sulle relazioni, un po’ per scherzo, un po’ sul serio, sono stati individuato 3 frasi che possono aiutare i genitori. Considerata l’importanza di non reagire impulsivamente, "di pancia", ma di fermarsi e di individuare la scelta giusta, abbiamo individuato tre “mantra salva-genitori”. Questi derivano dalle parole dei relatori delle varie serate e possono aiutare a ritrovare la calma prima di agire… abbiamo trasformato il famoso “conta fino a 10” in qualcosa di più costruttivo, per riuscire a svolgere al meglio il proprio compito educativo come genitori e fungere da modelli positivi.

MANTRA MULTIUSO
“Devo essere un esempio corretto”
Questo messaggio è stato ribadito da tutti i relatori che abbiamo incontrato.  I genitori devono, prima di tutto, essere dei modelli di comportamento per i loro figli. Le istruzioni, le parole, le regole servono poco se noi adulti non siamo i primi a seguirle.  Quindi un genitore prima di reagire con rabbia, di scoraggiarsi, di essere scortese, poco rispettoso o altro, dovrebbe ricordarsi che vale più l’esempio di tutto il resto. Nei momenti di difficoltà ripetersi “Devo essere un esempio corretto” aiuta a ritrovare l’importanza del proprio ruolo e di aiutarsi a prendere la decisione e mettere in atto il comportamento più adeguato.

MANTRA ANTISCORAGGIAMENTO
“Se ti senti troppo piccolo per fare la differenza, prova a dormire con una zanzara!”
Questo simpatico detto, propostoci da Gianluca Gini, ci ricorda che, anche nei momenti in cui ci sentiamo più scoraggiati e in difficoltà, non dobbiamo perdere fiducia nell’importanza del nostro ruolo di genitori. 

MANTRA ANTI SENSI DI COLPA
“Puoi portare un cavallo alla fonte ma non puoi costringerlo a bere”
Questo detto, ricordato da Tommaselli e Bonaldi, vuole ribadire ai genitori, soprattutto a quelli che stanno affrontando con difficoltà un disturbo o un problema del figlio, che non ha senso darsi colpe. Questo non aiuta né loro, né il figlio. Bisogna ricordarsi che i genitori possono guidare, sostenere, ascoltare, ma non possono scrivere la storia dei propri ragazzi, che essendo persone autonome prenderanno le loro scelte, talvolta giuste, talvolta sbagliate. Cadere nei sensi di colpa toglie energie alla funzione di guida, sostegno e ascolto che serve ancora più ai ragazzi nei momenti di difficoltà.