La
serata del 23 ottobre a Cles dedicata ai disturbi alimentari racconterà, a due voci, come una persona possa vivere
nella sua crescita un momento di tempesta che la porta ad approdare ad un
disturbo del comportamento alimentare, cercando di comprendere sia il suo
vissuto, sia il ruolo della famiglia e delle persone vicine. Le
conduttrici delle serata descriveranno un processo in cui:
1.
-una persona che vive un momento in
cui si sente disorientata, triste o alla deriva, può cercare di riguadagnare un
senso di controllo, di sollievo e di potere attraverso il rapporto con il corpo
e l’alimentazione;
2.
progressivamente
il disturbo alimentare può diventare come un labirinto che allontana dagli
altri e dai propri progetti, ma rispetto a cui non si vede via d’uscita;
3.
-le persone care, attorno, si
accorgeranno di alcuni cambiamenti, difficili da interpretare e spesso letti
come una fissazione incomprensibile;
4.
-l’avvio di un percorso di aiuto
apre alla possibilità di comprendersi e farsi comprendere, andare incontro e
lasciarsi incontrare, sia sul versante specialistico, sia con le persone care.
Le due
“voci narranti” saranno quelle di una psicologa psicoterapeuta che si occupa
professionalmente di questi temi e di una persona che ha conosciuto
personalmente il problema ed ha scelto di mettere la sua esperienza a
disposizione del lavoro di prevenzione ed aiuto.