Per affrontare questo tema abbiamo chiesto nuovamente la collaborazione della dott.ssa Valorzi, psicologa esperta nel settore, che ci permetterà di comprendere come vantaggi e rischi insiti nell'uso delle tecnologie fin dalla più tenera età.
Capiremo insieme cosa
comporta in termini di opportunità e rischi l’uso di smartphone,
tablet, videogiochi e social network. Comprenderemo come, da “Masha e Orso” a
instagram, dal cyberbullying alle
dipendenze, come internet modifica le menti di grandi e piccoli
In passato pensavamo che internet fosse la rivoluzione
di cui avremmo tutti usufruito, che ci avrebbe, ed avrebbe aperto ai nostri
figli, infinite possibilità. Abbiamo a volte pensato che non saremmo stati mai
capaci di “trappolare” velocemente e facilmente quanto i nostri piccoli nativi
digitali e questo ci ha spesso indotto a pensare che, abili come sono, non
avessero bisogno di noi per navigare.
Poi abbiamo
compreso a quanti pericoli li avremmo esposti se li avessimo lasciati da soli
nelle loro camerette con gli smartphone sul comodino ed abbiamo pensato
che se si usano solo contenuti adeguati alla loro età ci saremmo salvati.
Ora, le ricerche più
avanzate mettono in luce l'impatto che internet, i videogiochi, e social
network possono avere sulle loro menti (e sulle nostre) anche se i contenuti
sono scelti e apparentemente innocui.
Dai videogiochi e la capacità di autocontrollo e di
concentrazione che si riducono, all'infelicità che si sviluppa guardando le
immagini felici di tutti gli altri esposte sulle bacheche di Facebook (il
fenomeno della F.O.M.O), alle implicazioni della preferenza che i ragazzi hanno
ora per Instagram o Snapchat, all'uso di WhatsApp con ansiolitico, alla
riduzione di uno spazio così importante per l'apprendimento rappresentato dal
sonno come accade nel vamping...
Tante nuove informazioni che
noi adulti attenti e coscienziosi non possiamo non sapere per aiutarli a vivere
serenamente quest'epoca di rivoluzione.
La serata del 14 ottobre sarà un'ottima occasione per
approfondire questi temi!